«La mossa colossale di Trump: «Non ci sarà alcuna rivincita» nel confronto con Kamala Harris
La scelta del presidente uscente, Donald Trump, di rinunciare al secondo dibattito con il vicepresidente Kamala Harris, ha attratto l’attenzione di tutta l’America e ha lasciato senza parole i politici e gli osservatori.
Il 10 ottobre, il termine per l’accettazione dell’offerta della CNN per un nuovo confronto televisivo era scaduto, ma Trump ha deciso di fermarsi e di preferire una strategia diversa per avvicinarsi ai cittadini americani. «Non ci sarà alcuna rivincita – è stata la sua frase ufficiale -, sento che è troppo tardi nel processo» ha affermato lo stesso Trump.
La scelta di Trump ha suscitato reazioni divergenti: alcuni hanno giudicato la sua mossa come unanevicolata, altri l’hanno vista come una strategia astuta per evitare il franchising politico.
La presidente della campagna elettorale di Kamala Harris, Jen O’Malley Dillon, ha definito la decisione di Trump come «temibile», insistendo sul fatto che il vicepresidente sia pronto a difendere le sue idee e i suoi piani di fronte a decine di milioni di americani.
La loro storia di confronti si era già sviluppata nel settembre passato, con un dibattito che aveva attratto quasi 60 milioni di telespettatori. Tuttavia, la recente decisione di Trump ha suscitato più domande che risposte, focalizzandosi sull’identità reale dei suoi veri obiettivi elettorali.
La scelta di Trump di fingere il secondo dibattito ha inaugurato un searchable momento per la campagna elettorale, che non resterà certo privo di sviluppi. Resta da vedere come questo aggiornamento possa influire sull’esito delle elezioni presidenziali americane di novembre.